Le caratteristiche da ricordare del cantiere

Gestire lo scotico

Lo strato superficiale del terreno più fertile è stato provvisoriamente stoccato per poi essere steso a intervento di miglioramento fondiario terminato.

Acqua in superficie

La falda superficiale, unita alla natura del terreno argillosa ha reso la realizzazione del cantiere estremamente dipendente dalle condizioni meteo.

Tutela ambientale

Sono state prese importanti precauzione per evitare ogni possibilità di inquinamento ambientale dei terreni lavorati, evitando dispersione di olii.

Logistica

La logistica ha giocato un ruolo chiave nel successo dell'intervento, consentendo di ottimizzare i trasporti, riducendo consumi e emissioni di carbonio.

Al lavoro anche il nuovo Caterpillar 340NG appena arrivato nella flotta dell'Impresa Cois

Cosa ne pensiamo

Giacomo Cois - amministratore delegato Impresa Cois

Professionisti della terra

Sottolinea Giacomo Cois ``Non è un caso che oggi ci troviamo in uno dei cantieri di movimento terra più importanti nel Veneto; l’Impresa Cois, infatti, nasce con radici saldamente infisse nella terra, dato che lavoriamo in questo settore fin dalla nostra fondazione da parte di mio nonno >Luciano< nel 1951.
73 anni di attività significano un bagaglio tecnico e professionale estremamente importante che oggi sono orgoglioso di rappresentare come terza generazione di imprenditori, avendo affiancato mio padre >Oscar< nella gestione dell’impresa di famiglia.
Quella di oggi è senza dubbio una sfida impegnativa, un impegno anche morale e non solo professionale; ma è una sfida che ci dà davvero molte soddisfazioni, quando consegnamo il cantiere nei tempi previsti che, soprattutto per quantitativi di questo tipo, sono sempre estremamente sfidanti.
Devo anche dire che la qualità non è solo questione di rispetto dei cronoprogrammi; teniamo monitorata la quantità di emissioni di Co2 generata dalle nostre macchine: questo è, oggi più che mai, un dato importantissimo, visto che la riduzione delle emissioni nei nostri cantieri è un tema fondamentale, a cui i nostri clienti danno un valore sempre più determinante (anche in relazione alla pubblicazione dei Bilanci di Sostenibilità Ambientale, nonché per i pesi ponderali nelle gare d’appalto pubbliche e private)”.

Gli aspetti salienti del cantiere

Veloci, ma precisi: un binomio che ci piace

I bulldozer di grande tonnellaggio sono essenziali per la produttività

Le criticità di cantiere

Rispetto del cronoprogramma e organizzazione

Cronoprogramma sfidante.

Terreno argilloso.

Falda acquifera superficiale.

Stoccaggio terreni.

nessuna contaminazione.

Logistica complessa.

Il cantiere di miglioramento fondiario in provincia di Venezia è un esempio  concreto e calzante di quanto la competenza e l’esperienza siano valori fondamentali per poter portare a termine lavori di questo tipo

SI tratta, infatti, di un intervento di sistemazione fondiaria che prevede la movimentazione di circa 600.000 m3.

Le fasi operative prevedono una prima fase di scotico, effettuata con escavatori e bulldozer, seguita da uno sbancamento di circa 30 cm sull’intera superficie interessata dal cantiere. Grazie ai mezzi messi in campo, in parte di nostra proprietà e in parte noleggiati , siamo riuscitia a garantire una produzione giornaliera media, estremamente importante, di circa 3.500 m3 di terreno movimentato.

Un aspetto fondamentale in questo cantiere è la dipendenza dalle condizioni meteo; il terreno argilloso e la falda acquifera, che in media arriva a 60 cm sotto il piano di campagna, in caso di pioggia rallentano moltissimo se non bloccano del tutto le operazioni di scavo. Da sottolineare come anche dopo diversi giorni di pioggia il cantiere, senza mezzi adeguati, risulta impraticabile: per questo abbiamo messo in campo un buon numero di dumper articolati.

Queste macchine sono in grado di muoversi senza particolari problemi su terreni cedevoli, piste non battute, dove i normali cava cantiere non potrebbero operare. Abbiamo utilizzato da tre mezzi di questo tipo, con grandi capacità di cassone proprio per riuscire a raggiungere importanti volumi movimentati giornalmente: un 740GC (da 22,7 m3 e oltre 36 ton di carico nominale) e un 745 (25 m3 e 41 tonnellate).

La nostra opinione sul cantiere

Un parco macchine importante

Per rispettare il cronoprogramma abbiamo messo in campo una nutrita flotta di mezzi

In questo cantiere, oltre ai dumper articolati a noleggio, hanno lavorato numerose macchine di proprietà dell’>>Impresa Cois<<: un bulldozer Caterpillar D6N e un D8T, un altro dumper articolato Caterpillar 730C2 e diversi escavatori cingolati tra cui un nuovissimo Caterpillar 340NG e un 323D.

Quasi tutte queste macchine sono dotate di sistemi satellitari 3D, che sono diventati ormai uno standard sui nuovi acquisti che costantemente aggiornano la nostra flotta di macchine operatrici.

Un altro dettaglio importante, su cui investiamo molto, convinti di essere sulla strada giusta: tutte le nostre macchine sono coperte da programmi di manutenzione e assistenza estremamente completi. In questo modo siamo certi di avere sempre mezzi aggiornati, efficienti e ben manutenuti, sinonimo di efficienza produttiva e di minore impatto ambientale.

I sistemi 3D sono essenziali in cantieri di questo tipo